«Possiamo avere a disposizione armi e esplosivi, sforneremo soldati pronti a tutto. Presto costituiremo il Partito Nazionalsocialista Italiano dei Lavoratori». Il...
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A rivelare il sottobosco filonazista, con un insolito vertice al femminile, sono state le indagini della Digos di Enna e del Servizio Antiterrorismo Interno che hanno portato a perquisizioni in tutta Italia. Il movimento, farcito di retorica antisemita e xenofoba, affascinava gli estremisti neri da Nord a Sud, dalla Sicilia al Veneto, in varie città come Siracusa, Milano, Bergamo, Genova, Imperia, Livorno, Torino, Cuneo, Padova e tante altre. E tra loro c'erano diverse donne: dall'impiegata di un'azienda, una mamma 45enne originaria di Cittadella che evidentemente conduceva una doppia vita, a una 26enne che avrebbe partecipato e vinto il titolo di 'Miss Hitler'. Le adepte del fuhrer spesso vestivano in modo da poter rendere visibili i simboli del loro fanatismo, con svastiche, marchi delle Ss e croci celtiche. «Io sposerei un ebreo solo per torturarlo giorno dopo giorno», diceva una di loro. E ancora: «Solo a parlare dei giudei mi viene il prurito, brutte bestie vanno sterminati».
Tra il materiale sequestrato anche volantini con insulti ai parlamentari Emanuele Fiano e Laura Boldrini. Tutti erano in contatto attraverso una chat chiusa denominata «Militia» e finalizzata all'addestramento dei militanti. In particolare, questo ruolo era affidato ad un pregiudicato calabrese, ex «legionario» ed esponente di spicco della 'ndrangheta, con un passato da collaboratore di giustizia e già referente di Forza Nuova per il ponente ligure. «Sono in grado di acquistare armi con un prezzo vantaggioso», diceva lo 'ndranghetista, alludendo con altri all'intenzione di «sfornare soldati pronti a tutto» mentre sui social si reclutavano nuovi adepti. Una serie di legami erano stati stretti anche all'estero: il gruppo cercava anche di accreditarsi in diversi circuiti internazionali avviando contatti con organizzazioni di rilievo come «Aryan Withe Machine - C18» (gruppo che ha dei riferimenti ai «Combattenti di Adolf Hitler» ed è espressione del circuito neonazista Blood & Honour inglese) ed il partito d'estrema destra lusitano «Nova Ordem Social». È stata anche verificata la partecipazione di alcuni componenti alla «Conferenza Nazionalista» svoltasi lo scorso 10 agosto a Lisbona con l'obiettivo di creare un'alleanza transnazionale tra i movimenti d'ispirazione «nazionalsocialista» di Portogallo, Italia, Francia e Spagna. Anche in questo caso ad intervenire a nome del neonato partito nazionalsocialista italiano è stata una donna, che in veste di relatrice alla conferenza attirava l'attenzione dei partecipanti con accese parole antisemite.
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Il Gazzettino