Francesco Carone, 45 anni di Bari, è morto nella zona di Lavello, in provincia di Potenza, a causa della mancata apertura del paracadute con cui si era lanciato poco...
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Il paracadutista stamani si era imbarcato su un piccolo aereo insieme ad un gruppo di amici. Il velivolo, decollato dalla pista di Lavello, ha raggiunto la quota prevista, intorno ai 1.500 metri, e il gruppo si è preparato per i lanci. Carone, secondo quanto si è appreso, era dotato di un paracadute «vincolato» all'aereo, cioè legato al velivolo da un meccanismo che permette l'apertura del paracadute pochi secondi dopo il lancio.
Qualcosa però non ha funzionato e il paracadute di Carone (del tipo «ad ala», cioè governabile con dei tiranti) non si è aperto: l'uomo non ha avuto scampo. Dopo la tragedia, l'aereo è rientrato sulla pista. Ora i Carabinieri stanno ascoltando le persone che erano sul velivolo insieme a Carone, per ricostruire nei dettagli l'incidente. Il paracadute utilizzato dalla vittima sarà sequestrato per essere controllato e stabilire cosa ne ha impedito l'apertura.
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Il Gazzettino