Paolo Nespoli di nuovo in pubblico dopo la lotta al tumore, applausi all'astronauta

Paolo Nespoli ha attraversato la guerra in Libano nel 1982 e 313 giorni in orbita sulla stazione spaziale internazionale e la lotta al tumore al cervello non gli ha tolto la luce...

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Paolo Nespoli ha attraversato la guerra in Libano nel 1982 e 313 giorni in orbita sulla stazione spaziale internazionale e la lotta al tumore al cervello non gli ha tolto la luce negli occhi che racconta del suo entusiasmo per ogni istante delle sue tante vinte. Ha un cappellino in testa che non ha mai portato prima e si muove adagio l'astronauta dell'Esa, ingegnere, incursore paracadutista del Col Moschin, 64 anni, adesso in pensione, per l'ultima volta nello spazio nel 2017: è sul palco dell'Italian Tech Week di Torino organizzata dal gruppo editoriale Gedi (La Repubblica), ma appena inizia a parlare salta fuori il Nespoli di sempre, trascinante, quello che invita i giovani "a sognare cose impossibili". E il pubblico gli tributa un lungo e partecipato applauso. Sempre oggi, in un'intervista al Corriere della Sera, ha ripercorso gli ultimi durissimi mesi di chemioterapie per affrontare un linfoma B cerebrale che gli è stato diagnosticato nel novembre scorso: ora è in piena riabilitazione dopo l'autotrapianto di cellule staminali. Non ha mai perso la fiducia in se stesso e nei medici e punta a tornare quello di prima, pronto anche a tornare nello spazio questa volta da turista.

 

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Il Gazzettino