Pantani, il mistero del lavandino spostato: sotto perizia un video della Polizia

Pantani, il mistero del lavandino spostato: sotto perizia un video della Polizia
ROMA - Il caso Pantani come un vaso di Pandora, dal momento in cui è stato dichiarato non si sia trattato di suicidio bensì di omicidio, molti sono gli elementi che, di volta in...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
99,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Il caso Pantani come un vaso di Pandora, dal momento in cui è stato dichiarato non si sia trattato di suicidio bensì di omicidio, molti sono gli elementi che, di volta in volta, emergono.


A finire sotto perizia è un video, di 51 minuti ma con evidenti salti temporali, girato dalla polizia.

La prima cosa evidente che si notava nella stanza, secondo un testimone, era un lavandino posto al centro della stanza, così come racconta Francesco Ceniti sulla Gazzetta dello Sport.



Il lavandino era stato smontato e messo al centro della stanza, ma il video girato dalla poliza sulla scena del delitto mostra un lavandino esattamente al suo posto.

Alcuni potrebbero sostere che il testimone che ha raccontato del lavandino in mezzo alla stanza potrebbe aver mentito, ma non avrebbe avuto motivi e perchè si sarebbe dovuto esporre in quel modo?

Nel 2004 questo stesso testimone era stato ascoltato, ma non aveva fatto menzione al lavandino. Il motivo molto semplice e la risposta è stata disarmante: «Nessuno me lo aveva chiesto».



Dopo l'orologio e il fax, anche questo video mostra ulteriori elementi che potrebbero aver voluto depistare qualcuno; prove infangate? Le indagini intanto continuano nella speranza di dare,forse, un sonno che sia realmente di pace eterna al Pirata. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino