Niccolò Bettarini, le prime parole dopo l'aggressione: «Ecco cos'è successo»

Niccolò Bettarini racconta la sua verità. A una settimana dall'aggressione fuori dalla discoteca Old Fashion di Milano, il figlio di Simona Ventura e Stefano...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Niccolò Bettarini racconta la sua verità. A una settimana dall'aggressione fuori dalla discoteca Old Fashion di Milano, il figlio di Simona Ventura e Stefano Bettarini racconta cos'è successo quella notte quando è stato accoltellato da alcuni ragazzi e rilascia una dichiarazione ai microfoni di TgCom24.



«L’aggressore mi ha dato alcuni buffetti sulla faccia cercando di provocarmi, io ho provato a respingerlo, ma mi sono trovato immediatamente in mezzo a più di dieci persone e non ho capito più nulla. Sono caduto a terra e quando Zoe è venuta a soccorrermi le è arrivato un calcio in faccia. Subito dopo sono scappati tutti».
 

Bettarini ha tirato in mezzo anche altri sei ragazzi tutt’ora a piede libero.

Per l'aggressione sono stati fermati 4 ragazzi. Davide Caddeo, il 29enne accusato di aver sferrato gli otto fendenti (difeso dal legale Antonella Bisogno), Alessandro Ferzoco, difeso dall'avvocato Mirko Perlino, e gli albanesi Andi Arapi (con l'avvocato Simona Uzzo) e Albano Jakei (con il legale Daniele Barelli), che hanno scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino