Ancona, crolla a terra mentre fa jogging e muore tra la gente sul lungomare

Crolla a terra mentre fa jogging: Fabio muore tra la gente sul lungomare
Si è accasciato all’improvviso mentre camminava sul lungomare Buglioni di Marina (Ancona). Non c’è stato nulla da fare per Fabio Taccalite, storico...

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Si è accasciato all’improvviso mentre camminava sul lungomare Buglioni di Marina (Ancona). Non c’è stato nulla da fare per Fabio Taccalite, storico panettiere di Agugliano morto ieri mattina. Il 66enne aveva raggiunto con la sua macchina il lungomare all’alba. Dopo averla parcheggiata era andato a fare jogging. Aveva scelto un orario in cui non fosse troppo caldo. Ad un tratto però, poco dopo le 7, ha perso i sensi ed è caduto a terra. Passanti e operatori presenti sono subito intervenuti in suo aiuto ed hanno allertato i soccorsi. 


Sono arrivati un’ambulanza dell’Avis di Montemarciano, un mezzo del 118 e una pattuglia del carabinieri del Radiomobile di Senigallia. I sanitari hanno tentato per quaranta minuti di rianimare il pensionato ma inutilmente. La salma è stata trasferita all’ospedale di Torrette. I carabinieri hanno informato dell’accaduto l’autorità giudiziaria. Ieri non erano stati disposti accertamenti. A causare il decesso, secondo il medico che lo ha constatato, sarebbe stato un arresto cardiaco. Fabio Taccalite era molto conosciuto ad Agugliano dove abitava. Era nato il 10 dicembre 1951 e per molti anni è stato proprietario di un forno. 

Da qualche tempo era andato in pensione anche se si dilettava a casa a sfornare pane e dolci. La passione gli era rimasta. Ieri mattina aveva raggiunto il lungomare di Marina per fare una passeggiata. La macchina è stata trovata sullo stesso lungomare dai carabinieri. Loro hanno avuto l’ingrato compito di avvisare la famiglia della tragedia. Quando è accaduto ancora non c’era molta gente nei paraggi. Erano però presenti gli operatori che stavano sistemando la spiaggia e i locali e qualcuno era già in giro. È stato subito notato mentre si accasciava e ciò ha permesso di allertare i soccorsi in fretta. Tempismo però che non è servito a salvargli la vita. Dopo quaranta interminabili minuti di massaggio cardiaco, è stato dichiarato il decesso.


Una tragedia che ha segnato la giornata di festa di ieri soprattutto ad Agugliano, la sua città, dove la notizia si è diffusa solo nel pomeriggio. Tutti conoscevano Fabio Taccalite e non c’è un residente che non sia passato dalla sua panetteria di via Leopardi almeno una volta. «Se n’è andata una persona che ha rappresentato un pezzo di storia della comunità – dichiara Thomas Braconi, sindaco di Agugliano -. Con grande rammarico ne apprendiamo la scomparsa e la nostra comunità fa le più sentite condoglianze alla famiglia». Fabio Taccalite, che a dicembre avrebbe compiuto 67 anni, si era recentemente sposato. A marzo le nozze e a fine aprile con la moglie si erano concessi una vacanza in Spagna. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino