Milano, soffocata in casa, fermato il compagno. Il dramma di Roberta: 14 anni fa la figlia precipitò dal balcone

Milano, soffocata in casa, fermato il compagno. Il dramma di Roberta: 14 anni fa la figlia precipitò dal balcone
È stata soffocata in casa fino a morire: è morta così Roberta Priore, 53 anni, trovata senza vita ieri pomeriggio nella sua casa in via Piranesi 19 a Milano....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È stata soffocata in casa fino a morire: è morta così Roberta Priore, 53 anni, trovata senza vita ieri pomeriggio nella sua casa in via Piranesi 19 a Milano. Nella notte un uomo, Pietro Carlo Artisi di 48 anni, il suo compagno, è stato fermato dalla polizia per l'omicidio: era stato bloccato sulle scale, all'uscita del palazzo, dagli agenti accorsi su richiesta della figlia della vittima, che non aveva sue notizie da due giorni. L'omicidio ieri: il suo corpo trovato vicino ad un cuscino.

 

LA FIGLIA MORTA A 4 ANNI Roberta alle spalle aveva una storia drammatica: 14 anni fa la seconda figlia Costanza morì a 4 anni dopo essere precipitata dal balcone. La tata salvadoregna che era con lei, racconta il Corriere della Sera, era scesa per gettare la spazzatura, e la bimba si era sporta troppo per vedere dove fosse finita: caduta sul marciapiede, morì mezz’ora dopo all’ospedale Fatebenefratelli.



LA SEPARAZIONE E LA DROGA Quel dramma segnò la 53enne: poco più di un anno dopo Roberta e il marito decisero di avere un altro figlio, che nacque però con un grave problema di salute. Le difficoltà aumentarono e la donna e il marito si separarono, con i figli che rimasero col padre: da lì la 53enne sarebbe poi finita in un vortice di alcol, farmaci e droga, fino alla tragedia di ieri, per mano di quell’uomo a cui era legata da qualche mese, e dopo una lite probabilmente conseguente ad un abuso di cocaina.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino