Ennesimo sbarco di migranti a Salerno. A bordo della nave spagnola Cantabria, arrivata nella mattinata di domenica al molo 3 gennaio, ci sono ben 26 cadaveri di donne. «Una...
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«Oggi Salerno si prepara con uno spirito diverso rispetto agli altri sbarchi. Abbiamo già avuto altri morti - commenta il prefetto Malfi - ma su questa nave sarà tutto più complicato, anche come impatto morale. Siamo ancor di più in stretta collaborazione con la Procura della Repubblica perché i ventisei corpi potrebbero essere ventisei omicidi. Quello che va fatto, per esigenze di giustizia, andrà fatto. Credo che già stamattina il procuratore Masini valuterà se ci siano i presupposti per un'ipotesi di omicidio. Bisogna vedere se si trova qualche soggetto su cui concentrare
l'attenzione o se si procederà contro ignori. Che qualcuno abbia fatto morire queste donne e non sia stato un fulmine arrivato dal cielo è una cosa ovvia».
Malfi sottolinea che grazie alla disponibilità del comune di Salerno sono già stati identificati i siti in cui accogliere le salme. Quanto ai 400 migranti presenti a bordo «non sono pervenute, al momento, notizie di particolari situazioni critiche a livello sanitario». Tra loro anche nove donne incinte.
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Il Gazzettino