FOSSOMBRONE - Momenti di paura per una bambina di 3 anni residente a Fossombrone, colpita da una meningite acuta causata da pneumococco. La piccola, una volta avvertiti i primi...
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Dai primi accertamenti medici è stato possibile stabilire che l'origine della malattia era di natura batterica, quindi non è stato necessario attivare alcuna misura di profilassi per le persone che sono entrate in contatto con la piccola. Poi la bambina è stata trasferita all'ospedale San Salvatore di Pesaro e già dopo poche ore ha dato segni di un netto miglioramento, facendo scongiurare il peggio.
L'episodio però costringe a una profonda riflessione sul tema dei vaccini. "Questo caso - spiega il dottor Massimo Agostini, responsabile del dipartimento di prevenzione dell'Area Vasta 1 - avrebbe potuto essere evitato semplicemente facendo una giusta opera di prevenzione, cioè vaccinando la bambina come raccomandato dai medici. Il primo anno di vita è quello altamente a rischio per le meningiti con i casi più gravi e dai tre mesi è raccomandato iniziare le vaccinazioni". I soggetti più a rischio, per i quali il sistema sanitario consiglia la vaccinazione, sono i bambini fino a cinque anni e gli ultra sessantacinquenni.
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Il Gazzettino