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Latino al classico, matematica allo scientifico: queste le seconde prove dell'esame di Maturità rese note oggi dal ministero dell'Istruzione. Lingua e cultura straniera 1 al Liceo linguistico; Lingua inglese per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo “Turismo”; Geopedologia, Economia ed Estimo per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”. Queste alcune delle discipline scelte per la seconda prova scritta della Maturità 2025, secondo quanto prevede il decreto firmato dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
«Sarà valutato anche il comportamento»
«Sarà un esame che consentirà a ogni ragazzo di esprimere il meglio di quanto ha appreso negli anni e che terrà conto anche della valutazione del comportamento». Lo ha affermato il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, nella nota che annuncia le materie della seconda prova scritta dell'Esame di Stato che gli studenti dovranno affrontare a partire dal prossimo 18 giugno. «Il nostro obiettivo è una scuola con standard di qualità sempre più alti, in cui la centralità della persona e la cultura del rispetto sono fondamentali», ha aggiunto Valditara.
6 in condotta
Col 6 in condotta alla maturità si dovrà fare anche un elaborato in materia di cittadinanza attiva e solidale assegnato dal consiglio di classe e che sarà al centro dell'esame orale. E' la novità della maturità di quest'anno prevista dal decreto approvato in queste ore dal ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara. «Sarà un esame che consentirà a ogni ragazzo di esprimere il meglio di quanto ha appreso negli anni e che terrà conto anche della valutazione del comportamento - commenta Valditara - il nostro obiettivo è una scuola con standard di qualità sempre più alti, in cui la centralità della persona e la cultura del rispetto sono fondamentali».
Le scelte per gli altri indirizzi
Queste tutte le materie previste per la seconda prova scrita: oltre al Latino per il Classico; Matematica per lo Scientifico, anche per l'opzione Scienze applicate e la Sezione a indirizzo Sportivo; Lingua e cultura straniera 1 per il Liceo linguistico; Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all'opzione Economico-sociale); Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico; Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale; Tecniche della danza per il Liceo coreutico.
Le date ufficiali dell'esame
L’Esame conclusivo del secondo ciclo d’istruzione, per l’ammissione al quale è previsto, dal corrente anno scolastico, lo svolgimento da parte dei candidati anche dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (Pcto) e/o delle attività assimilabili secondo quanto previsto dall’indirizzo di studio, si svolge, si legge in una nota del Mim, secondo la struttura definita dal decreto legislativo 62/2017: una prima prova scritta di Italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio, che si svolgerà dalle 8.30 di mercoledì 18 giugno; una seconda prova scritta, riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio (per i Professionali delineati dal d.lgs. n. 61/2017, la seconda prova scritta non riguarda specifiche discipline ma le competenze in uscita e i nuclei tematici fondamentali di indirizzo alle stesse correlati); il colloquio, che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente. Nel corso del colloquio, il candidato espone anche le esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (Pcto) e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica. Nel caso in cui il candidato interno abbia riportato, in sede di scrutinio finale, una valutazione del comportamento pari a sei decimi, il colloquio ha altresì a oggetto la trattazione di un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale, assegnato dal consiglio di classe. Le Commissioni d’esame sono composte da un Presidente esterno, da tre membri esterni e da tre interni all’istituzione scolastica. È prevista una terza prova scritta in alcuni indirizzi di studio (sezioni EsaBac, EsaBac techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d’insegnamento slovena del Friuli Venezia Giulia).
Le Commissioni d'esame
Le Commissioni d'esame alla maturità sono composte da un presidente esterno, da tre membri esterni e da tre interni all'istituzione scolastica. Lo prevede il decreto firmato oggi dal ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara. È prevista una terza prova scritta in alcuni indirizzi di studio (sezioni EsaBac, EsaBac techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle d'Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d'insegnamento slovena del Friuli Venezia Giulia). Per conoscere tutte le discipline oggetto della seconda prova e quelle affidate ai commissari esterni è disponibile un apposito motore di ricerca. Le stesse saranno altresì consultabili all'interno della piattaforma Unica.
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Il Gazzettino