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Le ultime indicazioni rilasciate dagli esperti del Comitato tecnico scientifico impongono l'utilizzo obbligatorio delle mascherine nei ristoranti al chiuso, anche al tavolo, «tranne nei momenti del bere e del mangiare». È quanto è stato scritto nei giorni scorsi nel testo delle linee guida delle Regioni per le riaperture delle attività produttive. Inoltre, «il personale dovrà sempre indossare la mascherina».
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Per la ristorazione e le cerimonie, inoltre, il Cts sottolinea che nello svolgimento del servizio sia a pranzo che a cena occorre «definire il numero massimo di presenze contemporanee (all'aperto e soprattutto al chiuso) in relazione ai volumi di spazio e ai ricambi d'aria ed alla possibilità di creare aggregazioni in tutto il percorso di entrata, presenza e uscita».
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Bassetti: «Mascherine a tavola? Proposta imbarazzante»
«La decisione del Cts di far indossare la mascherina all'interno dei ristoranti, quando si è seduti al tavolo tranne nei momenti del bere e del mangiare, è una proposta imbarazzante e senza alcun fondamento scientifico che genera solo paura e confusione». Lo scrive l'infettivologo genovese Matteo Bassetti stamani su fb. «Saranno cene in maschera o forse, potremmo pensare a progettare delle mascherine con la fessura per il cibo e magari bere con la cannuccia - commenta Bassetti -? Tutto questo è ridicolo e pericoloso. Se sarà adottata coprirà l'Italia di ridicolo rispetto al resto d'Europa e del mondo - conclude - Sarebbe un'altra brutta figura del Cts, solo l'ultima di una lunghissima serie».
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Il Gazzettino