«Mascherina? Dirle addio non sarà facile». Gli psichiatri: molte persone continueranno ad avere paura

Riaperture in vista: il governo promette di allentare le misure restrittive anti-Covid, ma togliersi la mascherina potrebbe non essere così facile. Così come tornare...

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Riaperture in vista: il governo promette di allentare le misure restrittive anti-Covid, ma togliersi la mascherina potrebbe non essere così facile. Così come tornare ad abbracciare amici e conoscenti. Lo annunciano gli psichiatri della Sip, la Società italiana di psichiatria, che mettono in guardia dalle difficoltà per molte persone di rinunciare a quelli che ormai, dopo due anni di pandemia, sono gesti ordinari che ci fanno sentire protetti.

Secondo Massimo di Giannantonio ed Enrico Zanalda, co-presidenti della Società Italiana di Psichiatria (Sip) molte persone «continueranno ad avere paura e a indossare ancora la mascherina. Soprattutto chi soffre d'ansia non la toglierà, trasformandola in una rassicurante e protettiva 'coperta di Linus' che segna il confine tra noi e il resto del mondo».

 

 

 

Baci e abbracci torneranno ma saranno selettivi 

Ancora più complesso sarà tornare ad avvicinarci agli altri, ad abbracciarsi e ad avere contatti fisici. Per i due psichiatri «saremo molto diffidenti nel riavvicinarci agli estranei, e difficilmente daremo la mano quando non ci si conosce. Baci e abbracci torneranno ma saranno selettivi: se in passato al cadere dei divieti non  percepivamo limiti, allargando questi gesti d'affetto anche oltre i nostri contatti stretti, ora questo atteggiamento guardingo nei confronti degli estranei potrebbe accompagnare molte persone nel tempo, come un imprinting».

Il motivo è anche che il continuo cambiamento di regole crea insicurezza e rende le persone più instabili dal punto di vista dell'umore e dell'emotività, aumentando l'ansia. «Detto questo - concludono di Giannantonio e Zanalda - rendere le regole meno stringenti, se davvero la pandemia sta allentando la sua presa, resta una decisione corretta e consona ai tempi». 

 

 

 

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Il Gazzettino