Dramma alla Maratona di Parma: podista muore in gara a 49 anni, grave un amico. Un malore anche a Pescara

Dramma alla Maratona di Parma: podista muore in gara a 49 anni, grave un amico. Un malore anche a Pescara
Choc in gara. Un podista di 49 anni, Luigi, originario della Puglia ha perso la vita questo pomeriggio mentre stava partecipando alla Parma Marathon. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Choc in gara. Un podista di 49 anni, Luigi, originario della Puglia ha perso la vita questo pomeriggio mentre stava partecipando alla Parma Marathon.


 



Attorno al chilometro 28 l'uomo si è improvvisamente accasciato al suolo; subito è stato soccorso dagli altri atleti e dal personale di servizio poi sul posto sono arrivati i mezzi del 118 che hanno tentato di rianimarlo ma non c'è stato nulla da fare. Il 49enne era morto sul colpo.

 



Ad assistere alla tragedia un amico del podista, anche lui impegnato nella maratona, che è stato anche lui colto da malore. Trasportato al Maggiore ora è in osservazione e le sue condizioni sono serie.





COLPITO DA MALORE ALLA MARATONA DI PESCARA Un atleta cinquantenne residente in provincia di Chieti, che stava partecipando questa mattina a Pescara alla 17/a Maratona Dannunziana, è stato colpito da un probabile arresto cardiaco durante la gara: soccorso dai medici ed infermieri al seguito della manifestazione che lo hanno defibrillato, facendo ripartire le funzioni vitali, prima di trasportare l'uomo all'ospedale civile per accertamenti. Importante anche il primo intervento di un addetto dell'organizzazione che ha iniziato a praticare subito il massaggio cardiaco. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino