Macerata, la madre di Traini: «È sempre stato un bravissimo figlio»

Macerata, la madre di Traini: «È sempre stato un bravissimo figlio»
«Voglio andare in carcere, voglio andare a trovarlo e guardarlo negli occhi, perché quello che ho da dirgli glielo dirò direttamente». Lo afferma la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Voglio andare in carcere, voglio andare a trovarlo e guardarlo negli occhi, perché quello che ho da dirgli glielo dirò direttamente». Lo afferma la madre di Luca Traini, Lucia Sciciani, al giornale on line "Cronache maceratesi" definendo una «tragedia» la caccia al nero organizzata da suo figlio per vendicare la morte di Pamela. «Per me è sempre stato un bravissimo figlio» ha aggiunto la donna, che vive a Tolentino con la mamma Ada e l'altro figlio Mirko.


I familiari di Traini sono rimasti chiusi per tutto il giorno nella casa di via Brodolini, la stessa dove gli investigatori hanno trovato il Mein Kampf e altre pubblicazioni di estrema destra. Poi si sono allontanati per evitare l'assedio. Anche in contrada Valteia, alle porte di Macerata dove vive il padre Enzo e altri familiari, le porte sono rimaste sbarrate per quasi tutta la giornata. Qui Luca aveva vissuto fino a 2 anni fa, poi si era allontanato, era tornato dalla madre. «Quando viveva qui - dice una zia - era una normale, mai dato segni di squilibrio. Chissà cosa gli è successo nella testa, siamo tutti choccati».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino