Il Lupi solitario. Così é titolabile la scena di oggi a Montecitorio. Quello che dovrebbe essere un passaggio cruciale per il governo, ossia la sventata crisi...
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I deputati non ci sono quasi. É venerdì. Tutti a casa. E valgono più il rispetto della settimana breve e un week end con la famiglia - anche se di famiglia si parla anche in aula, visto che la moglie e il figlio di Lupi sono comprimari in questa vicenda secondo le carte dell'inchiesta - piuttosto che il rispetto del proprio ruolo,di parlamentari e il dover di essere al lavoro sempre e anche in giornate così rilevanti. E invece, niente.
Di Forza Italia, mentre Lupi comunica le sue dimissioni, sono presenti soltanto sette deputati. Della Lega non c'é nessuno tranne il capogruppo Fedriga. Del Pd, che é il padrone del governo e della maggioranza, meno della metà dei deputati ha deciso di partecipare. E via così, tranne Ncd che rappresenta il partito di Lupi, gli altri sono altrove.
Ora - metà pomeriggio - Lupi è dal presidente Mattarella a sancire ufficialmente il proprio addio. La giornata si chiude così. Ma si é aperta con quel vuoto d'aula che rappresenta l'ennesima riprova di quanto la classe politica abbia abdicato al proprio ruolo, che é quello di rispettare le istituzioni e di far sentire vivo il Parlamento anche quando non lo é. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino