«Mi avevano detto che si poteva comprare champagne a buon prezzo, invece ci hanno solo fregato. Era una buona opportunità, la persona con cui dovevo fare l'affare...
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Lele Mora rapinato in un campo rom, è giallo. La Procura: «Storia molto fumosa»
L'ESTORSIONE
Ne è nata un'indagine per estorsione che viene descritta dagli investigatori come «molto fumosa», anche perché raccontata in modo diverso da tutti i protagonisti. E se l'ex impresario dello spettacolo non è né indagato né parte offesa nel procedimento, perché non ha mai denunciato alcuna rapina o estorsione ai suoi danni, ciò che c'è di certo sono i tre arresti per estorsione, effettuati lo scorso dicembre, che hanno portato in carcere, tra gli altri, Michele Cilla, gestore di un locale a Milano ed ex braccio destro di Guglielmo Fidanzati, presunto boss morto nel 2014 e figlio dello storico esponente di Cosa nostra Gaetano Fidanzati. Cilla è stato arrestato insieme a due persone a lui vicine, Claudio Agrani, in carcere, e Riccardo Spada, ai domiciliari.
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Il Gazzettino