Lavoro, Ministro Poletti assicura, giro di vite sui voucher, basta furbate!

Lavoro, Ministro Poletti assicura, giro di vite sui voucher, basta furbate!
(Teleborsa) - "Abbiamo deciso di stringere i bulloni intorno al sistema dei voucher  per limitare o, se ce la facciamo, evitare in assoluto che si producano...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - "Abbiamo deciso di stringere i bulloni intorno al sistema dei voucher  per limitare o, se ce la facciamo, evitare in assoluto che si producano furbate". Lo ha detto il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, in un videomessaggio postato su Facebook  spiegando la decisione di rendere tracciabili i buoni lavoro. Il ministro ha citato  ha detti e imprese che "prenotano i voucher ma li tengono in tasca e li usano solo se passa il controllo, come il biglietto dell'autobus se passa il  controllore si timbre. Ora i voucher saranno "tracciabili" e "saremo in grado di pescare - ha assicurato - quelli che pagano magari un'ora con il voucher e tutto il resto in nero, Questa e' una cosa che non va bene e noi vogliamo combatterla". Il ministro ha concluso: "Noi siamo per aiutare le imprese a crescere ma non tolleriamo nessun comportamento che sfrutti il lavoro e che cerchi in qualche misura di eludere la legge. Per questo abbiamo preso questa decisione, controlleremo gli effetti, se quello che abbiamo fatto è sufficiente, bene, se i dati ci diranno che non siamo ancora a posto ci rimetteremo le mani perche' noi vogliamo combattere la precarietà".
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino