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L'Italia da oggi - 21 giugno - è bianca, tranne la Valle d'Aosta che resta l'unica regione ancora in zona gialla. Misure e regole anti covid meno restrittive, quindi, saranno valide anche per la Basilicata, la Calabria, la Campania, le Marche, la Toscana, la Sicilia e la provincia autonoma di Bolzano dopo la firma della nuova ordinanza da parte del ministro della Salute Roberto Speranza.
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Italia (quasi) tutta bianca: via il coprifuoco
Niente coprifuoco - che sparisce però anche in zona gialla - e nessun limite di presenza ai tavoli dei ristoranti all'aperto. Più nel dettaglio, da domani ci si potrà spostare senza limiti di orario. Bar, ristoranti e le altre attività di ristorazione sono aperti. Sono consentite senza restrizioni anche la vendita con asporto di cibi e bevande e la consegna a domicilio, che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.
Migliorano i dati
L'indice Rt nazionale è intanto allo 0.69. Secondo quanto riportato dal report Iss venerdì scorso, continua ancora il calo dell'incidenza con 19 casi su 100mila abitanti. «Tutte le Regioni e province autonome sono classificate a rischio basso tranne tre: Basilicata, Friuli-Venezia Giulia e Molise, a rischio moderato. Tutte le Regioni e province autonome hanno un Rt compatibile con uno scenario di tipo 1», emerge ancora dal report. Nessuna regione supera la soglia critica di occupazione di posti letto: «Il tasso di occupazione in terapia intensiva è 6%, sotto la soglia critica, con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 688 a 504». Sono 1.197 i nuovi contagi da Coronavirus registrati ieri in Italia secondo il bollettino della Protezione Civile, 28 i morti. Nella giornata di ieri sono stati fatti 249.988 tamponi con un indice di positività allo 0,5%.
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Il Gazzettino