Invia file porno alla figlia 16enne e alla moglie dell'ex amante: arrestata una donna. «Paga o dico tutto»

Invia file porno alla figlia 16enne e alla moglie dell'ex amante: arrestata una donna. «Paga o dico quello che hai fatto»
FONDI - Invia file porno dei loro rapporti sessuali alla moglie e alla figlia 16 enne dell'ex amante per ricattarlo. «O paghi oppure dico a tutti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FONDI - Invia file porno dei loro rapporti sessuali alla moglie e alla figlia 16 enne dell'ex amante per ricattarlo. «O paghi oppure dico a tutti quello che è successo tra noi». Una donna di 45 anni di Fondi, in provincia di Latina, senza un lavoro fisso e con tante occupazioni saltuarie, avrebbe cercato di estorcere denaro al suo ex amante, pure lui di Fondi, di circa 5 anni più grande, con cui avrebbe avuto una relazione clandestina. Richieste di denaro da decine di migliaia d'euro: secondo le ricostruzioni la donna minacciava che, se non avesse messo mano al portafogli, avrebbe reso pubblico quanto accaduto fra loro.

Lo scorso 25 giugno, l'uomo un 50enne  imprenditore di Fondi, stanco dei continui ricatti ai quali è stato sottoposto negli ultimi 4/5 anni, dopo l’ennesimo episodio, ha deciso di sporgere una dettagliata denuncia presso il Commissariato di Polizia di Fondi che immediatamente ha inviato tutto alla Procura di Latina. La donna, non riuscendogli ad estorcere denaro per fargli ulteriore pressione, tramite WhatsApp avrebbe inviato un file audio pornografico, relativo a un rapporto sessuale, alla figlia minorenne dell'ex amante. 

Accuse respinte durante l' interrogatorio di garanzia, avvenuto venerdì davanti al gip del Tribunale. La 45enne ha presentato una corposa documentazione e si è difesa sostenendo di essere in realtà lei la vera vittima di minacce e persecuzioni. Attesa, per le decisioni del giudice riguardo la misura restrittiva

 

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino