"Ciao pestifera", il ricordo di Alice morta a 16 anni nello schianto dello scooter contro un semaforo

Alice Antonelli la ragazza di 16 anni morta nello schianto dello scooter contro un semaforo
SPELLO- «Alice era una ragazzina molto dolce, molto educata e molto a modo. Scherzosamente, sin da quando era piccolina, la chiamavo pestifera proprio per sottolineare, con...

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SPELLO- «Alice era una ragazzina molto dolce, molto educata e molto a modo. Scherzosamente, sin da quando era piccolina, la chiamavo pestifera proprio per sottolineare, con un po’ di ironia, la sua positiva, brillante e dolce vivacità, E anche qualche giorno fa, quando l’ho incontrata l’ho salutata col solito “Ciao, pestifera!”. Ora ho il cuore stretto da dolore per questa perdita troppo grande che ha cancellato una giovanissima vita».

A parlare con Il Messaggero è Simone Veneri, imprenditore spellano che ricorda Alice Antonelli, la ragazzina di 16 anni morta dopo lo schianto dello scooter contro un semaforo nella notte tra venerdì e sabato a Foligno in viale IV Novembre. L'amica che era con lei è rimasta ferita.
Sono state tante le reazioni di profondissimo dolore per una morte così prematura che ha colpito una famiglia che a Spello è amata da tutti. Una famiglia già colpita anni fa da un terribile dolore: la morte della mamma di Alice. «La comunità spellana – dice il sindaco Moreno Landrini – è profondamente colpita e addolorata per questa perdita così prematura che ha cancellato una vita ed un pezzo di futuro. A nome mio, dell’amministrazione comunale e della cittadinanza esprimo la massima vicina a questa famiglia così duramente colpita. Siamo vicini a papà Francesco e all’altra sua figlia. Una famiglia splendida segnata drammaticamente da un dolore incolmabile». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino