Il presidente dell'Inps a l'Intervista di Latella: «La vera emergenza è chi perde lavoro a più di 55 anni»

Il presidente dell'Inps a l'Intervista di Latella: «La vera emergenza è chi perde lavoro a più di 55 anni»
La vera emergenza sociale in Italia è «quella dei poveri e delle persone che perdono lavoro con più di 55...

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La vera emergenza sociale in Italia è «quella dei poveri e delle persone che perdono lavoro con più

di 55 anni, questa è la vera emergenza sociale in Italia, poi ci sono i giovani». Lo ha detto il presidente dell'Inps Tito Boeri a L'Intervista di Maria Latella su Sky Tg24.

L'emergenza non sono gli esodati, «l'emergenza è quella dei poveri e delle persone che perdono lavoro e che hanno più di 55 anni. Questa è la vera emergenza sociale in Italia. L'emergenza in Italia sono i poveri perchè la povertà è aumentata molto», ha detto Boeri, precisando che con le salvaguardia ci sono persone che prendono una pensione da 6-10 mila euro al mese: «questo ci dice che quel meccanismo non funziona bene, se dobbiamo in nome dell'emergenza sociale dare delle pensioni di quell'importo vuol dire che non è emergenza sociale. In Italia manca un sistema di assistenza sociale di base come negli altri Paesi».

Parlando di flessibilità, Boeri sostiene che «si può avere più flessibilità nella gestione di bilancio e al tempo stesso fare qualcosa che sia utile per i giovani: quello che bisognerebbe fare è chiede di avere questa
flessibilità per finanziare nell'immediato questa maggiore uscita flessibile verso il pensionamento». Boeri ha quindi ricordato che le proposte fatte dall'Inps sulle pensioni vanno proprio in questa direzione: «nell'immediato
ha dei costi per le casse dello Stato ma a lungo andare non ha dei costi. Quelli che vogliono uscire, pur rinunciando ad un pezzo delle loro pensioni, lasciamoli uscire, perchè questo favorirà l'ingresso di nuovi giovani».
 A proposito delle proposte di riforma delle pensioni, Boeri ha detto di essere «contento che se ne sia parlato e alcune spero verranno recepite perchè c'è un collegato alla finanziaria sull'assistenza e in quell'ambito

spero ci saranno i margini per intervenire». Boeri ha detto anche che con il ministro del lavoro Poletti «ne avevo parlato ben prima di renderle pubbliche e c'è un'interlocuzione costante col ministro e molto proficua».
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Il Gazzettino