«Siete circondati», «state alla canna del gas». E ancora: «Avete fatto errori strategici grossi come una montagna. Ci chiediamo quando avrete...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Governo, Lega: no a rimpasto, unica alternativa sono elezioni. Conte un'ora a colloquio con Mattarella
«Ridicolo», «vergognati», «bugiardi», «siete scandalosi» scrivono in molti sulla pagina ufficiale del vicepremier e su quella dei 5S, facendo fatica a contenere la rabbia per «aver preso lo schiaffo di un intero Parlamento». «Stiamo piombando dritti alle urne e bloccheranno in extremis il taglio parlamentari - avverte Giuseppe -. Fino a ieri abbiamo preso lo schiaffo di un intero parlamento. Devono costruire una macchina mediatica come fa Salvini con la differenza che Salvini spara puttanate. Noi dovremmo dire ciò che hanno realizzato...e invece silenzio e schiaffi da tutti».
Qualcuno prova a ironizzare, ribattezzandoli «il Movimento Lega Bis». Come fa Gianluca: «Perché ancora sotto il simbolo del M5S? Non è meglio se lo ridisegnate?». Tanti, tantissimi chiedono a Di Maio di farla finita una volta per tutte con Salvini. «Staccate la spina - tuona Marco -. Siamo oltre il ridicolo». E ancora, gli fa eco Adriano «È giunta l'ora che il M5S stacchi la spina, questa alleanza non ha più ragione di esistere. Purtroppo, alle scorse elezioni, il popolo caprone degli italiani doveva dare il 40% ai 5 stelle: non lo ha fatto, e ora queste sono le conseguenze».
Tra chi invita ad «abbandonare subito Salvini e ripartire», c'è anche chi, come Damiano, non va per il sottile: «Ci hai preso fior di voti sulla promessa di bloccare la Tav una volta al governo - dice rivolgendosi a Di Maio -. Posso anche capire che le circostanze cambino, che non governiate da soli: tutto vero, per carità. Ma prenderci per il culo così non va proprio bene. Con la pagliacciata di oggi pensi sul serio di avere salvato la faccia davanti ai quattro sempliciotti che ancora ti credono. Devi solo vergognarti e sparire».
I militanti, insomma, non ci stanno: «Caro Luigi, la misura è colma» osserva Raffaella, mentre Giuseppe, sibillino, fa notare: «Con voi, dieci anni persi». «Andate a casa - è il refrain -. Attaccati alla poltrona più di quelli che vi hanno preceduto. Siete una vergogna». E ancora: «Hai portato il movimento dal 34 al 17% con le tue scelte politiche mentre la Lega è passata dal 14 al 37 - scrive Osvaldo -. Sei onesto ma non capace di ricoprire l'incarico di capo politico...parlano i numeri e dovresti fare un passo a lato».
Tra i tanti delusi, però, c'è anche chi spezza una lancia a favore del Movimento: «Anche se diventassi muto, sordo e cieco, avreste sempre e comunque il mio voto - commenta Renato -.
Il Gazzettino