Governo, appello di Conte ai Cinquestelle: Di Maio rinuncia all'incarico di vicepremier

Sono ore cruciali per il governo Conte bis: mentre Giuseppe Conte lancia un appello ai Cinquestelle rivendicando la volontà di un esecutivo forte di cui sarà il...

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Sono ore cruciali per il governo Conte bis: mentre Giuseppe Conte lancia un appello ai Cinquestelle rivendicando la volontà di un esecutivo forte di cui sarà il primo responsabile, Luigi Di Maio spazza via l'ipoteca che da giorni tiene impiccata la trattativa con i Dem facendo un passo indietro sulla questione vicepremier. 


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Tutto in bilico in attesa di Rousseau. È il messaggio che trapela da fonti presenti all'incontro. Luigi Di Maio ha voluto incontrare ministri e sottosegretari del Movimento per ringraziarli del lavoro svolto negli ultimi 14 mesi. «Comunque andrà sono orgoglioso di loro», scrive sui social il capo politico pentastellato postando una foto di gruppo dopo la riunione. Ora i riflettori sono puntati sulla consultazione online prevista domani sulla piattaforma Rousseau, il cui responso viene considerato dirimente dai big del Movimento. «Se dovessero prevalere i no, il presidente del Consiglio dovrà sciogliere la riserva di conseguenza: in modo negativo. Non vedo alternativa», ha detto questa mattina il capogruppo 5 Stelle al Senato, Stefano Patuanelli. Se il voto sulla piattaforma Rousseau dovesse andare male «ne trarremo le conseguenze», fa eco Manlio Di Stefano.

Faccia a faccia con Di Battista. Di Maio e Alessandro Di Battista si sono visti all'ora di pranzo circa, in un appartamento del centro di Roma. Al termine dell'incontro Di Maio non ha rilasciato dichiarazioni mentre Di Battista, ai microfoni di Fanpage.it, non si è espresso su quale sarà il suo voto su Rousseau. «Non ho mai dichiarato in vita mia», ha affermato l'ex parlamentare.