Nulla da fare per i genitori- nonni. La Corte d'appello di Torino ha confermato lo stato di adottabilità della bambina che la coppia ebbe sette anni fa e che non vedono...
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Dopo l'assoluzione nel procedimento penale per i coniugi di Mirabello si era aperto uno spiraglio: la Cassazione aveva ordinato alla Corte torinese di riesaminare il caso possibilmente senza tener conto delle questioni anagrafiche. Ma all'udienza dello scorso 21 febbraio il curatore speciale della bambina ha chiesto di ribadire l'adottabilità perché da troppo tempo non vede più i suoi genitori naturali e, di fatto, si è creata una situazione di abbandono «seppur incolpevole». «Certamente - commenta il legale della coppia, l'avvocato Adriana Boscagli - la sentenza ha tenuto conto dello stato attuale della bambina, che ora vive con un'altra famiglia, e del possibile trauma dovuto a un'eventuale separazione. Ma prima o poi bisognerà spiegarle che i suoi genitori sono altri e come mai è stata allontanata da loro. Confidavamo in una Corte più coraggiosa che considerasse i genitori naturali come una coppia assolutamente in grado di prendersi cura della figlia».
Critiche alla sentenza arrivano da Matteo Salvini, segretario della Lega. «Giudici che tolgono una bambina a mamma e papà naturali, Gabriella e Luigi, in base a una denuncia di abbandono rivelatasi falsa e perché troppo vecchi.
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Il Gazzettino