Francesco Facchinetti prende a schiaffi due ragazzi: «Hanno picchiato un anziano cinese. Non ci ho visto più»

Francesco Facchinetti finisce in una rissa. L'ex cantante ha raccontato un episodio di intolleranza e razzismo legato alla fobia del Coronavirus che si sta diffondendo ormai...

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Francesco Facchinetti finisce in una rissa. L'ex cantante ha raccontato un episodio di intolleranza e razzismo legato alla fobia del Coronavirus che si sta diffondendo ormai da alcuni giorni, soprattutto nelle regioni di Lombardia e Veneto, in cui si registrano il maggior numero di casi. 





Facchinetti ha spiegato su Instagram di essere molto agitato raccontando di aver notato dei ragazzi, giovani, che stavano insultando un anziano di origini cinesi. L'uomo era stato preso di mira e accusato di aver diffuso, insieme ai suoi connazionali, il virus in Lombardia: «Gli hanno detto cinese di m**, vattene via, è colpa tua se c'è questa malattia».

Offese a cui Francesco non è riuscito a passare sopra e insieme a un suo collaboratore ha raccontato di aver fermato l'auto e scelto di intervenire per spiegare ai ragazzi che non era affatto così, sperando di farli ragionare. «Ho cercato di spiegare che il signore anziano non c'entrava niente, finché a un certo punto hanno iniziato a tirare i sassi a questo povero anziano. Ma in che mondo di m** siamo?». Non trattiene la rabbia e continua nel suo sfogo-racconto: «Io e il mio collaboratore ci mettiamo in mezzo perché la scena era cappricciante, uno di questi ragazzi tira un pugno a questo signore che cade per terra. Non ci ho visto più, so che sono un 40enne padre di famiglia, ma li ho presi a schiaffi tutti e due ma a chiaffi talmente forti a questi due c**** che mi fa ancora male la mano. Andatemi a denunciare, non mi importa, ma se i vostri genitori non vi educano, sarà la strada ad educarvi».

Poi lancia un appello: «Mi raccomando a tutti, prima di trarre conclusioni su qualcuno, dovete informarvi, nel nostro paese c'è una tale ignoranza totale. Siamo peggio del terzo mondo, perché lì hanno problematiche serie e non si coportano da trogloditi come noi. Una scene raccapricciante. Ho pena per voi». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino