Casalinga detective ritrova la sua biclitetta rubata 5 anni fa

Casalinga detective ritrova la sua biclitetta rubata 5 anni fa
FOLIGNO - “Casa nasconde ma non ruba”. Recita così un vecchio adagio che ben si adatta ad una vicenda con al centro il furto di una bicicletta, e che si è conclusa solo dopo...

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FOLIGNO - “Casa nasconde ma non ruba”. Recita così un vecchio adagio che ben si adatta ad una vicenda con al centro il furto di una bicicletta, e che si è conclusa solo dopo cinque lunghi anni.


Tutto ha inizio, appunto, dalla sottrazione della bici che più del valore economico di per se modesto, aveva provocato un vero e proprio “vuoto” affettivo nei confronti del legittimo proprietario che non si era mai dato per vinto. Dopo la denuncia infatti aveva continuato ad osservare le biciclette che andavano e venivano in città, quelle lasciate nei parcheggi o appoggiate ad un muro fino a che, quando ormai si stava arrendendo, incredulo per tutto quel tempo ormai trascorso, l’ha notata nei pressi della stazione ferroviaria di Foligno. Subito si è rivolto agli agenti della Sezione Polfer che hanno escogitato un piccolo ma efficace stratagemma: hanno tolto il velocipede dal luogo ove era stato parcheggiato ed, al suo posto, hanno lasciato un avviso di rinvenimento. Poco dopo una persona si è rivolta alla Polfer per reclamare la bici e, a quel punto, gli agenti hanno avviato tutti gli accertamenti di rito attraverso i quali sono riusciti a ricostruire, a ritroso, tutto il percorso del mezzo nei cinque anni in cui era stato sottratto al proprietario fino ad identificare e denunciare per ricettazione l’abusivo venditore all’ignaro attuale detentore. Lieto fine e grande gioia per il legittimo proprietario che dopo tanto tempo è rientrato in possesso di un “amica” che d’ora in poi avrà cura di non perdere mai di vista. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino