OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Un divorzio social per i Ferragnez. Nessun post e nessuna storia su Instagram insieme dopo lo scandalo pandoro. Più precisamente, dopo che Fedez aveva provato a difendere la moglie con alcuni video in cui criticava i numerosi giornalisti assiepati vicino casa loro. Per il rapper, avrebbero dovuto occuparsi di altro, di notizie "più importanti". Da lì ne erano piovute aspre critiche, come quando aveva attaccato Myrta Merlino su La7. E anche nel caso del filmato del Capodanno anticipato gli haters si erano scatenati sul suo profilo, perché compariva l'influencer e così hanno approfittato con commenti deplorevoli. Cosa fare? Una scelta sembra essere stata presa. Ed è quella della separazione, netta.
Chiara Ferragni e Fedez, è crisi? L'indizio nella foto postata dal rapper al compleanno del padre
L'addio sui social
L'ultimo post condiviso da lei insieme a Fedez risale al 10 dicembre 2023. Erano a Sankt Moritz. Gli scatti li ritraggono mentre si abbracciano sorridenti, si baciano e condividono l'inverno insieme. Poi l'interruzione. Stop a qualsiasi contenuto insieme. Ma anche stop ai commenti sul suo profilo. E lui?
A Capodanno, come anticipato, condivide sul suo profilo i festeggiamenti "anticipati" con la famiglia. Tuttora gli insulti sono visibili, anche in altre lingue. "How could someone play with children with cancer … I want to vomit seeing this people". Oppure: "Guarda che vi aspettano tutti i bambini a cui avete fottuto i soldi". E poi frasi offensive, che meriterebbero una punizione per chi le scrive. Al di là dell'appropriatezza, è evidente come Fedez se si espone per la moglie riceve una valanga di negatività social.
Fedez si tutela?
Dal punto di vista del marketing, la dissociazione dei contenuti costituisce una strategia volta a salvaguardare l'immagine di entrambe le persone coinvolte. Così Ruben Santopietro, uno dei maggiori esperti in campo di advertising, nonché collaboratore alla Luiss e di enti nazionali e regional.
Optando per profili separati, si permette una gestione più precisa delle immagini personali, evitando che eventuali controversie o polemiche legate a uno dei partner influiscano automaticamente sull'altro.
La decisione di mantenere distinti i brand personali può essere considerata una forma di tutela della reputazione, aspetto cruciale nel mondo del personal branding e del marketing personale, sopratutto in casi come questo.
Il rischio dell'effetto alone
Non è dato sapere se loro due si siano separati o se ci sia un momento di distanze, ci tiene a sottolineare Veronica Gentili, esperta di social media marketing e tra i 50 professionisti del settore più influenti al mondo nell’Ad Tech secondo AdTech Weekly. Ma poi spiega. Probabilmente, se è frutto di una strategia (come è possibile che sia) è una strategia di fatto piuttosto sensata. Perché? In questo momento, purtroppo, Chiara Ferragni è bersagliata. E chi le sta intorno, pensiamo ai recenti fatti dell'hotel in cui soggiornava che è stato costretto addirittura a chiudere i commenti.
@ilmessaggero.it Nel 2024 ha fatturato quasi 100 milioni ma ora gli affari di Chiara Ferragni potrebbero subire una brusca frenata. Dopo il caso pandoro, cosa succederà? I contratti saltati con Safilo e Coca Cola sono già un primo segnale ma il piccolo gruppo di società dell'imprenditrice è finanziariamente solido. Quanto vale l'impero dell'influencer italiana più famosa del mondo? #ilmessaggero #chiaraferragni #ferragni #patrimonio #guadagni #pandoro #balocco #perte ♬ Breaking News Background_Collapse, Economy, Pollution, Disaster, Environmental Problem, Military, Accidents, Caution, Mystery(1414346) - Ney
In molti casi si tratta di ondate di odio totalmente ingiustificato, assurdo e anche piuttosto inquietante.
Quindi è verosimile che ci sia una strategia e che questa strategia sia dovuta proprio al fatto che in questo momento specifico associarsi, comunque a lei, porti immediatamente a reazioni negative. Anche, appunto, un effetto alone sul piano reputazionale.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino