Strasburgo, leghisti scatenati: slogan e insulti di estrema destra contro il Parlamento europeo

Strasburgo, leghisti scatenati: slogan e insulti di estrema destra contro il Parlamento europeo
Un gruppo di militanti della Lega invitato all'Europarlamento da Matteo Salvini ieri pomeriggio ha provocato l'intervento dei servizi di sicurezza per «grida, con canti e...

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Un gruppo di militanti della Lega invitato all'Europarlamento da Matteo Salvini ieri pomeriggio ha provocato l'intervento dei servizi di sicurezza per «grida, con canti e slogan di estrema destra e insulti al Parlamento e al suo presidente». Nel gruppo, una cinquantina di persone a sostegno di Buonanno, era presente l'assistente di Salvini, Andrea Crippa che, secondo il rapporto della sicurezza interna. «aveva chiaramente un ruolo di leader» e ha tentato di sostituire la bandiera italiana con quella del Carroccio.




Nel rapporto, è indicato che dopo il primo intervento di due agenti della sicurezza interna, sono stati

chiamati rinforzi e sono arrivati sul posto - nella zona visitatori dell'edificio del Parlamento a Strasburgo - una quindicina di agenti che hanno scortato i leghisti al posto di guardia centrale. Il gruppo ha continuato a cantare e urlare slogan, agitando «bandiere che in precedenza erano state distribuite da Crippa».



Tutto l'episodio, che si è svolto senza violenze e danni, è stato filmato da un giornalista del gruppo leghista. Dopo essere stato portato all'esterno dell'edificio, il gruppo è stato affidato alla polizia francese che si è limitata a scortarlo fuori del perimetro del Parlamento.

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Il Gazzettino