OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Un'esplosione poco fa è avvenuta alla Sabino Esplodenti di Casalbordino, in provincia di Chieti, in Abruzzo. E il primo bilancio provvisorio parla di almeno tre morti: lo hanno confermato gli inquirenti.
Nel 2020 in un altro incidente persero la vita 3 operai.
Le cause del'esplosione alla Sabino
L'esplosione si sarebbe verificata pochi minuti fa alla Sabino Esplodenti per cause ancora in corso di accertamenti.
Secondo le prime informazioni fornite dal 118 ci sarebbero delle vittime, almeno due.
L'esplosione che uccise tre operai nel 2020
Anche nell'esplosione che si verificò nel dicembre del 2020 alla Esplodenti Sabino di Contrada Termin ci furono tre vittime.
La fabbrica smaltisce e recupera polvere da sparo da bonifiche e si trova a Casalbordino, in provincia di Chieti.
L'ultimo incidente mortale in Abruzzo che ha riguardato fabbriche o depositi di materiale pirico risale allo scorso febbraio quando un uomo morì nell'esplosione di un deposito alle porte di Teramo.
L'azienda del vastese non è nuova a queste tragedia: nella stessa fabbrica nel 1992 era morto il 48enne Bruno Molisani, ucciso dall'innesco di una spoletta; e nel 2009 due persone rimasero ferite gravemente in un'esplosione.
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino