Esame di maturità e di terza media, la ministra Azzolina: «Presto una norma per disciplinarli». «Ragazzi, so che attendete risposte...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Coronavirus, Fabrizio Corona, festa di compleanno con amici in casa: rivolta social
Coronavirus, mappa contagio: i nuovi dati regione per regione
Sull'esame di Stato, ha chiarito la ministra «ci stiamo lavorando e a breve vi daremo tutte le risposte che desiderate, ho letto tutte le vostre richieste, abbiamo bisogno di un veicolo normativo che ci permetta di modificare il decreto legislativo 62 del 2017; presto questo veicolo lo avremo e potremo dare risposte precise sull'esame di Stato e l'esame di terza media».
Intanto, ha ricordato la ministra, per l'esame di Stato è previsto un presidente esterno e i commissari tutti interni. Il decreto legislativo 62 del 2017 ha aggiornato il decreto n. 122 del 2009, prevedendo una serie di novità - come la partecipazione alle prove Invalsi, l'ammissione all'esame subordinata alla frequenza di un tot del monte ore annuale; nuove norme in materia di valutazione degli apprendimenti e del comportamento - che riguardano anche gli esami di Stato e di terza media.
Azzolina: «Ok domanda per chi sta completando Iter Tfa, la specializzazione per diventare docenti di sostegno». Per chi sta facendo la specializzazione sul sostegno (Tfa), «l'idea è far sì che chi la sta facendo possa completare l'iter di formazione entro il 15 maggio partecipando alla mobilità sul sostegno con riserva, dandoci poi la certificazione del titolo dopo, titolo da conseguire comunque entro il 15 maggio. Ringrazio il ministro dell'Università Gaetano Manfredi per aver accolto le richieste di tanti ed essersi speso immediatamente, il tema è di sua competenza». Lo ha detto la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina, parlando in una diretta fb.
«Qualche giorno fa è stato firmato un decreto da 85 milioni di euro che per la maggior parte saranno usati per acquistare pc e tablet che saranno dati in comodato d'uso gratuito ai nostri studenti meno abbienti. Tra pochi giorni questi soldi arriveranno nelle casse degli istituti scolastici e sulla base del monitoraggio e delle richieste delle famiglie gli istituti potranno gestire i soldi per far sì che i nostri studenti non siano privi dei device». Lo ha detto la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina in diretta Facebook. «Non abbiamo tolto soldi sanità per darli all'Istruzione. Le decisione vengono prese dall'intero Governo».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino