Elezioni, Renzi prepara le liste e i candidati dei collegi: a Pisa sfida a Letta e Luigi Marattin contro Luigi Di Maio

«La partita si giocherà sull'asse competenza-superficialità», ha detto il segretario di Italia Viva

Elezioni, Renzi prepara le liste e i candidati dei collegi: a Pisa sfida a Letta e Luigi Marattin contro Luigi Di Maio
Elezioni politiche 2022 - Le liste, i candidati, le sfide dirette nei collegi uninominali. Prende corpo la competizione elettorale nelle segreterie dei partiti al netto di accordi...

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Elezioni politiche 2022 - Le liste, i candidati, le sfide dirette nei collegi uninominali. Prende corpo la competizione elettorale nelle segreterie dei partiti al netto di accordi e alleanze che ancora non sono chiusi (e non è così scontato che si chiudano). Matteo Renzi si è chiuso in ufficio e si è messo al lavoro solo sulle liste di Italia viva per le prossime elezioni. «Venderemo cara la pelle, centimetro su centimetro. Ci basta il 3%, e se le Letta perderà le elezioni il giorno dopo la sinistra dovrà aprire una riflessione», queste, apprende l'Adnkronos, le parole rivolte ai suoi. Il leader di Iv starebbe già componendo il puzzle delle liste e delle candidature di Italia viva nei vari collegi elettorali, per esaltare al massimo il profilo di Iv. Esempi? Luigi Marattin sarebbe chiamato a scendere in campo contro Luigi Di Maio.

«La partita si giocherà sull'asse competenza-superficialità e non su fascismo-antifascismo. E sulla competenza ce la giochiamo», sarebbe il senso del ragionamento di Renzi. Ma non è tutto, perché il leader di Iv starebbe pensando anche a soluzioni a sorpresa: «Una pasionaria comunista nel seggio di Letta». E, per se stesso, avrebbe in serbo un nuovo colpo a sorpresa, dello stesso tenore della candidatura del 2018 in quel Senato che da premier avrebbe voluto ridimensionare con la riforma costituzionale: scendere in campo a Pisa, seggio dove l'ultima volta ha corso il leader di Si Nicola Fratoianni e dove incrociare anche Enrico Letta, in caso di trasloco del segretario del Pd dal suo seggio di Siena a quello della sua città, Pisa.

 

 

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Il Gazzettino