In piedi, con le mani alzate nell'ultimo tentativo di proteggersi il viso. Così sono stati trovati l'imprenditore Massimo Marrelli ed i suoi tre operai Santo Bruno,...
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Video concesso da LaC tv
I tre operai erano scesi nello scavo per effettuare la posa dell'ultima tubo. Con loro anche Massimo Marrelli che, come era nella sua indole, partecipava attivamente a tutti i lavori che riguardavano le sue aziende. Lo scavo aveva una parete in argilla ed un'altra di terreno di riporto. E sarebbe stata proprio questa ultima a franare, seppellendo i quattro che non hanno avuto neppure il tempo di reagire, morendo soffocati. I corpi sono stati recuperati nella notte dai Vigili del fuoco del Comando provinciale di Crotone che, insieme ai carabinieri, hanno operato in condizioni di difficoltà a causa delle forti piogge cadute sulla zona. Sull'accaduto stanno indagando, con il coordinamento del sostituto procuratore della Repubblica di Crotone Andrea Corvino, i carabinieri della compagnia di Crotone con il supporto del personale dell'Ispettorato del lavoro e della sezione rilievi del Nucleo investigativo del Comando provinciale. Il magistrato ha disposto la restituzione delle salme alle famiglie.
Il presidente della Regione Calabria. «Sono letteralmente sconvolto dalla tragedia di stanotte a Isola Capo Rizzuto.
Il post della Protezione Civile. «Una frana questa notte ad Isola Capo Rizzuto ha provocato 4 morti. Si tratta di un incidente sul lavoro prodottosi a seguito di un movimento di terra innescato da un incauto sbancamento». È quanto scrive la Protezione civile della Regione Calabria sulla propria pagina Facebook.
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Il Gazzettino