«Ha una sinusite», ma era un tumore al cervello: la blogger Cristina Landi muore a 42 anni in 7 mesi

Il 31 gennaio 2021 era stata ricoverata a Torrette per un glioblastoma, un tumore al cervello della massima aggressività

«Dicevano sinusite, era un tumore». Cristina, psicologa blogger muore a 42 anni
E’ morta Cristina Landi, la psicologa blogger che aveva raccontato la sua malattia. Aveva 43 anni. Nata ad Ostra, si era trasferita a Padova dove si era laureata in...

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E’ morta Cristina Landi, la psicologa blogger che aveva raccontato la sua malattia. Aveva 43 anni. Nata ad Ostra, si era trasferita a Padova dove si era laureata in Psicologia. Era stata anche ricercatrice e insegnante alla scuola primaria. Il 31 gennaio 2021 mentre a Udine venivano consegnati i diplomi del Master in Meditazione e Neuroscienze, per il quale aveva elaborato una tesi sperimentale sull’efficacia dello yoga e della meditazione con i pazienti oncologici, era stata ricoverata a Torrette, per un glioblastoma, un tumore al cervello della massima aggressività.

Era diventata paziente di se stessa, sperimentando le tecniche che l’hanno condotta con serenità al distacco terreno. Un percorso che ha descritto nel suo blog, spiegando tutto: dalla diagnosi alla consapevolezza della morte, vissuta come una rinascita. «La tesi del master e non solo quella si era appena trasformata in esperienza pura – scriveva nel blog -, da sperimentare direttamente sul mio corpo, nella mia mente e nella mia vita». I primi sintomi non facevano pensare a qualcosa di così terribile.

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La diagnosi

«Ero tranquilla – diceva -, per nulla allarmata da quella sinusite. Questa era la diagnosi che avevo da un mese. Quel tumore, dissero poi approfondendo l’esame istologico, mi albergava in testa da tanti anni. Infausta, la prognosi. Crudele, il tempo di vita comunicato ai miei cari: massimo 7 mesi di vita». Ne ha avuti a disposizione di più per elaborare quel dolore. Aveva gli strumenti per affrontarlo, li aveva studiati, approfonditi e utilizzati tanto da scrivere di «una morte bellissima e una rinascita altrettanto bella».

I funerali

Aveva poi deciso di «condividere questa esperienza come un dono, per chi lo saprà cogliere, mettendola a disposizione e mettendomi a disposizione, come persona e come professionista». Scritti che lascia a chi potrebbe averne bisogno, trovando tra quelle parole conforto. Aveva già affrontato un grave lutto quando, in passato, la sorella era morta per un incidente stradale. I funerali si terranno oggi alle 18.30 nella Basilica di Santa Croce. Lascia il padre Bruno Landi, ex assessore, la madre Giancarla Raffaeli, ex preside, e il fratello Alessandro. 

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Il Gazzettino