Corso di formazione a pagamento per un lavoro inesistente, denunciati tre ciociari

Corso di formazione a pagamento per un lavoro inesistente, denunciati tre ciociari
Offrono un lavoro inesistente a una 50enne disoccupata di Senigallia che avrebbe dovuto anche pagare 300 euro per un corso di formazione teorico-pratico da superare...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Offrono un lavoro inesistente a una 50enne disoccupata di Senigallia che avrebbe dovuto anche pagare 300 euro per un corso di formazione teorico-pratico da superare per far scattare un'assunzione 'garantità. Le tre persone coinvolte - un uomo e due donne tra i 31 e i 55 anni, originari di Frosinone - sono stati denunciati dagli agenti del Commissariato di Senigallia per tentata truffa.


È emerso che i tre farebbero parte di una banda specializzata in truffe di questo genere, con precedenti penali in varie zone d'Italia, che sfruttava lo stato di bisogno delle vittime per ottenere versamenti di denaro nel proprio conto corrente. La 50enne era stata contattata da un sedicente funzionario di un ente pubblico e in seguito anche dagli altri denunciati. Vantando contatti con il responsabile delle risorse umane di un'importante catena del settore alimentare, l'uomo le aveva offerto un posto di lavoro con l'obbligo, però, di versare 300 euro per il corso di formazione. La donna si era insospettita e aveva chiamato l'azienda la quale aveva smentito che vi fossero procedure di assunzione in corso. Lei aveva sporto denuncia alla Polizia facendo scattare indagini e conseguenti denunce.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino