Il premier Giuseppe Conte illustra il nuovo Dpcm sulla fase 2 della convivenza con il Coronavirus, dopo essersi confrontato nel pomeriggio con gli enti locali. Dalle...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CLICCA QUI per scaricare la bozza del nuovo Dpcm in Pdf
OK A RIENTRO NEL LUOGO DI RESIDENZA
La bozza del nuovo Dpcm stabilisce che è vietato «a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute; è in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza».
VISITE AGLI AMICI E PARENTI
Il governo va verso la riapertura il 4 maggio, del comparto manifatturiero di quello edile pubblico e privato e del commercio all'ingrosso funzionale al settore manifatturiero e all'edilizia. Sarà possibile muoversi dentro la propria regione. Sì alle visite ai parenti purché non siano riunioni di famiglia, ha detto Conte.
TAKE AWAY PER BAR E RISTORANTI
Sempre dal 4 riapriranno bar e ristoranti ma solo per il servizio ad asporto. Per parrucchieri ed estetisti, invece, la riapertura non sarà possibile prima di giugno.
LEGGI ANCHE Bollettino Coronavirus in Italia del 26 aprile 2020
I MEZZI PUBBLICI
Sui mezzi pubblici sarà obbligatorio l'uso della mascherina "anche di stoffa".
ATTIVITA' MOTORIA
Da 4 maggio, inoltre, dovrebbe essere permessa l'attività motoria ma solo individuale (a meno che non si tratti di minori o di persone diversamente abili) e la ripresa degli allenamenti per gli sport professionistici.
CANTIERI ED EXPORT
Da domani potranno ripartire in tutto il paese le imprese e i distretti del settore manifatturiero la cui attività sia rivolta prevalentemente all'export e le aziende del comparto costruzioni, solo per i cantieri su dissesto, scuola, carceri e edilizia residenziale pubblica. Lo potranno fare solo se in condizioni di rispettare i protocolli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Ne dà notizia la Regione Emilia-Romagna, dopo la cabina di regia alla quale ha partecipato il presidente Stefano Bonaccini.
NEGOZI AL DETTAGLIO
Nessuna riapertura per i negozi - che rientrano nelle categorie già stoppate nella fase 1 - a partire dal 4 maggio. Sul commercio a dettaglio il governo ragionerà nei prossimi giorni. Una possibile data di riapertura per il commercio al dettaglio, che tuttavia resta un'ipotesi priva di alcuna conferma ufficiale, è quella del 18 maggio. Prorogato, anche, il lockdwon per parrucchieri e centri estetici.
OK AI FUNERALI MA A NUMERI RIDOTTI
Il governo va verso il prolungamento delle misure di restrizioni per le messe anche dopo il 4 maggio. È quanto sarebbe emerso dalla cabina di regia tra governo e enti locali. Deroga, invece, per i funerali ai quali, tuttavia, dal 4 maggio potrebbero essere ammessi solo un numero ridotto di persone.
POSSIBILI NUOVI LOCKDOWN
Durante la riunione della cabina di regia con i principali sindaci italiani, Conte li ha anche messi in guardia su un possibile ritorno delle misure di contenimento. L'indice di contagio R0 sarà monitorato settimanalmente, se dovesse risalire il governo sarà costretto a ritornare alle chiusure e al distanziamento sociale. Un altro paramentro sarà il numero di posti in terapia intensiva nelle varie regioni. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino