Concussione nella gestione dei migranti, arrestato Antonio Salvati. IL VIDEO

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Questa mattina, a Roma, i carabinieri della Compagnia di Pontecorvo in ottemperanza all'ordine di esecuzione della misura cautelare personale in carcere emesso dalla Procura...

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Questa mattina, a Roma, i carabinieri della Compagnia di Pontecorvo in ottemperanza all'ordine di esecuzione della misura cautelare personale in carcere emesso dalla Procura della Repubblica di Cassino a seguito della sentenza di rigetto di ricorso in Cassazione, hanno arrestato Antonio Salvati, già presidente dell’Unione dei Comuni "Antica Terra di Lavoro" ed ex sindaco del Comune di San Giovanni Incarico.
Il provvedimento é scaturito a conclusione di un'indagine svolta dai militari operanti inisieme a quelli del superiore Comando Provinciale che ha consentito di accertare che Salvati tra il 2013 ed il settembre 2017 in qualità di presidente del Unione dei Comuni "Antica Terra del Lavoro" si faceva indebitamente corrispondere in diverse tranche la somma di 250mila euro da parte del legale rappresentante di una locale cooperativa sociale per l'accoglienza dei richiedenti asilo affidataria di un progetto da parte della stessa Unione dei Comuni. Le richieste di denaro venivano giustificate con il fine di velocizzare le liquidazioni delle fatture relative ai servizi prestati dalla stessa cooperativa.


Alla Cassazione Salvati si era rivolto dopo il provvedimento di cutodia cautelare disposto dal Riesame davanti al quale era ricorsa la Procura di Cassino contro il rigetto della richiesta di arresto da parte del gip del tribunale della città martire.

Nel frattempo Salvati è stato anche sospeso a tempo indeterminato dell’incarico di segretario comunale nei Comuni di Arce, Rocca d’Arce e Falvaterra.

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Il Gazzettino