Casamonica, da Guerrino a Dora: 9 condanne agli esponenti del clan. Pene fino a 10 anni

Casamonica, da Guerrino a Dora: 9 condanne agli esponenti del clan. Pene fino a 10 anni
Da Guerrino a Cristian, da Dora a Sonia. Tutti Casamonica. In nove, esponenti del clan, sono stati condannati. Per loro pene fino a 10 anni. È quanto deciso dal...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Da Guerrino a Cristian, da Dora a Sonia. Tutti Casamonica. In nove, esponenti del clan, sono stati condannati. Per loro pene fino a 10 anni. È quanto deciso dal giudice dell'udienza preliminare di Roma Andrea Fanelli per gli esponenti della famiglia giudicati con rito abbreviato. Confermato nella sua quasi interezza l'impianto accusatorio della Direzione distrettuale antimafia di Roma con l'associazione a delinquere di stampo mafioso.

 

Roma, Spinaceto, sgomberato appartamento occupato dai Casamonica

 

Casamonica, da Guerrino a Dora: 9 condanne agli esponenti del clan. Pene fino a 10 anni

Ad essere condannati Guerrino Casamonica (detto Pelè) a 10 anni e due mesi di reclusione, Cristian Casamonica a 8 anni, Sonia Casamonica a 7 anni, Dora Casamonica, 2 anni e 8 mesi, Manolo D'Aguanno, 3 anni e due mesi, 2 anni e 8 mesi per Anna Di Silvio, Danilo Menunno 3 anni e sei mesi. Daniele Pace, invece, 6 anni. La sua compagna è stata assolta. «Il clan - ha sottolineato in sede di repliche il pm Edoardo De Santis - ha fondato la sua potenza sull'organizzazione a base familistica e sulla ripartizione delle competenze, consentendo al complesso dei soggetti chiamati a rispondere anche solo di reati satellite di gravitare in un'area di impunità, frutto dalla forza evocativa e intimidatoria del nome Casamonica».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino