Una lunga esperienza nell'Arma dei Carabinieri, 48 anni molti dei quali trascorsi a lavorare a Imola, in provincia di Bologna. Quando, dalla centrale operativa di Ravenna alle...
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La pattuglia si è fermata all'incrocio tra le vie Ponte, Lughese e Cavallazzi per un posto di blocco. Dai colleghi avevano ricevuto le prime informazioni: tre o quattro uomini - sul numero dei componenti della banda, così come sulla loro identità, sono ancora in corso accertamenti da parte dei Carabinieri della Compagnia di Imola coordinati nelle indagini dal pm Marco Imperato - dopo avere forzato la vetrina della tabaccheria e aver portato via alcune stecche di sigarette, erano saliti a bordo di un'Alfa 159.
Il collega ha chiamato il 118 che, in pochi minuti, ha raggiunto il luogo dell'incidente, stabilizzando il ferito che è stato elitrasportato d'urgenza all'Ospedale Maggiore. I medici gli hanno riscontrato un trauma cranico, una lussazione alla spalla destra e una microfrattura a una vertebra. Il 48enne, non in pericolo di vita, è stato ricoverato in codice di media gravità. Immediatamente sono scattate le indagini per trovare la banda, ricercata per tentato omicidio. Da Ravenna a Bologna, lungo il percorso fatto dopo il furto e l'incidente, i Carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza e hanno ascoltato alcuni testimoni. In pochi minuti è stato scoperto che l'Alfa 159 era stata rubata a Imola lo scorso 26 giugno. La corsa della vettura si è fermata, dopo l'incidente, in periferia a Bologna.
È stata la polizia a trovarla, completamente bruciata, in via Rivani. Mentre proseguono le ricerche, al militare ferito ha espresso solidarietà il ministero della Difesa Lorenzo Guerini. «Da parte mia e del governo va il pieno sostegno ai Carabinieri e alle forze dell'ordine per il lavoro che svolgono tutti i giorni mettendo a rischio la propria vita per la sicurezza dei cittadini. Mi auguro che i responsabili di questo grave atto vengano al più presto individuati e assicurati alla legge». «Mentre il Governo è impegnato a smontare i Decreti sicurezza e a mandare a casa i carcerati, una banda di delinquenti ha investito un carabiniere - ha affermato il leader della Lega Matteo Salvini - solidarietà e riconoscenza all'Arma e a tutte le Forze dell'Ordine. La Lega è dalla loro parte. Il governo da che parte sta?».
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Il Gazzettino