Manovra, cannabis legale per finanziare la ricostruzione del terremoto: Pd e Lega votano no

Manifestazione dei radicali a favore della legalizzazione della cannabis
Maggioranza variabile in commissione Bilancio: per fermare un emendamento di Sinistra Italiana, infatti, la Lega è passata in maggioranza votando, insieme al Pd, contro la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Maggioranza variabile in commissione Bilancio: per fermare un emendamento di Sinistra Italiana, infatti, la Lega è passata in maggioranza votando, insieme al Pd, contro la proposta di legalizzare la cannabis e destinare i maggiori incassi (fino a 5 miliardi nell'emendamento) alla ricostruzione post sisma.


La proposta è stata sostenuta invece dal Movimento 5 Stelle, dagli ex dem Luca Pastorino e Pippo Civati e votato anche da Susanna Cenni, della sinistra Pd.

Il voto sulla cannabis è stato l'unico per il quale è stato chiesto il controllo nominale, per avere certezza su chi si
fosse effettivamente espresso a favore o contro, in una giornata in cui sono state sostanzialmente respinte tutte le modifiche chieste dai deputati.

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino