Buco di 13 centimetri nel binario, macchinista rallenta ed evita il disastro

Buco di 13 centimetri nel binario, macchinista rallenta ed evita il disastro
MILANO Il rischio di un altro, terribile incidente era elevatissimo: nella rotaia c’era un buco di dimensioni superiori ai tredici centimetri. Lo hanno individuato gli...

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MILANO Il rischio di un altro, terribile incidente era elevatissimo: nella rotaia c’era un buco di dimensioni superiori ai tredici centimetri. Lo hanno individuato gli investigatori della Polfer che indagano su un altro giunto in cattive condizioni scoperto il 28 settembre da un macchinista di un convoglio di Trenord, il quale rallentando ha evitato un probabile disastro ferroviario tra Arcore e Carnate, in provincia di Monza.


ANALOGIE CON PIOLTELLO
Un caso che presenta analogie con l’incidente dello scorso 25 gennaio a Pioltello, nel milanese, dove nel cosiddetto «punto zero» si è staccato un pezzo di rotaia di 23 centimetri e ed è deragliato il treno 10452, causando tre morti e cinquanta feriti. Sull’ultimo episodio sta indagando la Procura di Monza e la Polfer è impegnata ad analizzare la parte di rotaia sopra il giunto in cattivo stato dove si è staccato un pezzo di oltre 13 centimetri. Tra l’altro, stando a quanto risulta, la Polfer non avrebbe ricevuto alcuna segnalazione quella sera della scoperta, verso le 19,30, della rotaia spezzata. Nel frattempo, i tecnici di Rete ferroviaria italiana sono intervenuti per ripristinare la linea e gli investigatori, soltanto la mattina dopo, hanno potuto andare a recuperare le parti della rotaia, senza poter effettuare un’analisi sulla tratta ferroviaria che era già stata rimessa a posto. Anche gli inquirenti milanesi probabilmente chiederanno di acquisire alcuni atti dell’indagine dei pm di Monza per una comparazione con quanto accaduto a Pioltello. Nell’ultimo accertamento della maxi consulenza sul disastro ferroviario, disposta dai pm Maura Ripamonti e Leonardo Lesti, era emersa, tra l’altro, anche una micro frattura all’interno del giunto «gemello», ossia quello ritenuto in buono stato e che era posto alla stessa altezza sul binario rispetto alla giuntura in cattive condizioni. L’ultimo termine fissato per il deposito della consulenza scade a fine ottobre, ma certamente verrà prorogato.
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Il Gazzettino