Continuano le indagini sulla morte del piccolo Nicolas, il bimbo forse soffocato da un giocattolo a Carpi, nel Modenese. A Pomeriggio 5 le ultime novità, l'inviata di...
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Non è tutto. Continua la giornalista: «Ieri si è svolta l'autopsia. Una fonte certa mi ha confermato che il giorno in cui Anna e Nicolas erano a giocare vicino al ruscello, Anna avrebbe mandato un sms a Philip, il papà del bambino. Sms che sarebbe saltato agli occhi degli inquirenti perché la coppia era separata e non aveva un rapporto pacifico. Nel messaggio ci sarebbe scritto "Sono vicino a un canale sto facendo giocare Nicolas". Agli inquirenti sarebbe sembrato sembrato strano che la donna rivelasse il luogo dove si trovava con il bambino».
Conclude l'inviata: «L'sms sarebbe partito mentre giocavano. Inoltre agli inquirenti non convincerebbe il luogo dove la donna ha portato il bimbo. L'argine di un canale sarebbe pericoloso. Il giocattolo poi sarebbe troppo grande per la bocca di un bambino e su di esso non sarebbero state rilevate tracce di sangue. Il risultato dell'autopsia sarà importante per stabilire l'ora della morte». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino