Bimbo morto a Furio Camillo, Marino incontra i genitori del piccolo

Bimbo morto a Furio Camillo, Marino incontra i genitori del piccolo
Il sindaco di Roma Ignazio Marino si è recato alla stazione Furio Camillo della metro A e per incontrare la mamma e il papà del bimbo morto cadendo nel vano ascensore. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il sindaco di Roma Ignazio Marino si è recato alla stazione Furio Camillo della metro A e per incontrare la mamma e il papà del bimbo morto cadendo nel vano ascensore.




La stazione è stata chiusa e sul posto ci sono le forze dell'ordine, i vigili del fuoco e capannelli di persone.



Marino ha deciso che il giorno dei funerali del bambino sarà lutto cittadino a Roma. Il sindaco lo ha preannunciato, a quanto si apprende, ai genitori del piccolo.



Dopo un colloquio di circa due ore con i genitori del piccolo, per sostenere i quali sono anche arrivati gli psicologi del Comune, Marino si è fermato solo per pochi secondi con i giornalisti:
«È una tragedia immensa», ha detto il sindaco, «Non solo per i genitori Marco e Francesca, ma anche per tutta Roma». Il sindaco è quindi salito in macchina, "accompagnato" dalle grida di alcuni contestatori.



Intanto sono arrivate anche le condoglianze del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: «Voglio esprimere le mie più sentite condoglianze e quelle della Regione Lazio alla famiglia del piccolo che ha perso la vita nell'incidente avvenuto nella fermata Furio Camillo della Metro A di Roma. Si tratta di un evento sconcertante che ci addolora profondamente e sul quale va fatta al più presto piena luce». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino