«Post verità Nuova inquisizione». È questo il titolo di un post di Beppe Grillo in cui il leader M5S attacca il presidente dell'Antitrust Pitruzzella...
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«Il presidente dell'antitrust Pitruzzella ha rilasciato un'intervista al Financial Times, a metà strada tra il delirio d'onnipotenza e l'ignoranza completa di come funzioni il web, dicendo che «la post-verità in politica è uno dei catalizzatori del populismo e una minaccia alle nostre democrazie», spiega Grillo attaccando un passaggio, in particolare, dell'intervista di Pitruzzell: »dobbiamo decidere se lasciare Internet così com'è, il selvaggio west, oppure se regolamentarlo. Penso che queste regole vadano definite dallo Stato. [...] Non è compito di entità private controllare l'informazione, questo è dei poteri statali: loro devono garantire che l'informazione è corretta«.
Parole che, «tradotto radotto significa che vogliono fare un bel tribunale dell'inquisizione, controllato dai partiti di governo, che decida cosa è vero e cosa è falso», sottolinea Grillo.
Il Gazzettino