Prende brutti voti a scuola e scappa di casa, undicenne ritrovato dalla polizia: camminava da solo a via Veneto

Prende brutti voti a scuola e scappa di casa, undicenne ritrovato dalla polizia: camminava da solo a via Veneto
Storia a lieto fine ieri per un ragazzo di 11 anni che da Terni, dove abita con la sua famiglia, è scappato prendendo il treno per raggiungere la capitale. Motivo del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Storia a lieto fine ieri per un ragazzo di 11 anni che da Terni, dove abita con la sua famiglia, è scappato prendendo il treno per raggiungere la capitale. Motivo del gesto: i brutti voti presi a scuola. È successo mentre passeggiava lungo via Veneto, l'adolescente, è stato notato dal personale del commissariato Castro Pretorio, impegnato in servizio di vigilanza presso l'Ambasciata americana. Gli agenti, incuriositi dal vedere un bambino così giovane camminare da solo e, notando la sua aria smarrita, lo hanno avvicinato per assicurarsi che tutto andasse bene. L'11enne ha quindi spiegato ai poliziotti perché si trovasse lì ed il luogo dal quale proveniva, raccontando che arbitrariamente si era allontanato dalla propria abitazione. La sala operativa della Questura di Roma, contattata immediatamente dagli agenti, ha confermato loro che risultava una nota di scomparsa a carico del minore. Il ragazzo è stato quindi accompagnato al commissariato Trevi Campo Marzio dove, una volta giunto il genitore, nel frattempo avvisato del ritrovamento del figlio, gli è stato riaffidato.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino