Tabaccaia uccisa con trenta coltellate nel suo negozio. I carabinieri: "Altre piste oltre alla rapina"

Tabaccaia uccisa con trenta coltellate nel suo negozio. I carabinieri: "Altre piste oltre alla rapina"
Una tabaccaia è stata accoltellata stamane, ad Asti, nel suo negozio in corso Volta, probabilmente a scopo di rapina. La donna è poi morta nel rado pomeriggio in ospedale, dove...

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Una tabaccaia è stata accoltellata stamane, ad Asti, nel suo negozio in corso Volta, probabilmente a scopo di rapina. La donna è poi morta nel rado pomeriggio in ospedale, dove era arrivata in condizioni disperate,. Ad avvisare i Carabinieri un cliente che l'ha trovata a terra in un lago di sangue.




La tabaccaia accoltellata ad Asti è Maria Luisa Fassi, 54 anni. Secondo gli investigatori del comando provinciale dei carabinieri di Asti, che conducono le indagini, potrebbe non essere stata una rapina la causa dell'accoltellamento. La donna è morta all'ospedale di Asti dopo aver ricevuto ricevuto diverse coltellate all'addome e al torace, riportando lesioni giudicate gravi. È stata sottoposto ad un lungo intervento chirurgico. Maria Luisa Fassi gestiva una tabaccheria-edicola vicina al centro di Asti.



FERITA CON FEROCIA, ALMENO 30 COLPI È stata colpita con almeno trenta coltellate la tabaccaia aggredita questa mattina nel suo negozio. Le indagini condotte dai carabinieri del comando di Asti non escludono alcuna pista, ma l'accanimento usato dal feritore rende meno probabile - secondo gli investigatori - l'ipotesi della reazione di un rapinatore. Il ferimento della tabaccaia ha fatto crescere la paura nella città piemontese, un tempo tranquilla: alla fine del 2014 un altro tabaccaio è stato ucciso a colpi di pistola, per rapina, e una decina di giorni fa, nel centro della città, un camionista è stato ucciso a colpo di cric, in pieno centro. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino