La piccola Maria è morta annegata a 9 anni in piscina dopo gli abusi sessuali. E la criminologa Roberta Bruzzone denuncia che «sono spariti i suoi...
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Bimba trovata morta in piscina, nuovo interrogatorio per 2 giostrai
Benevento, folla ai funerali della bimba violentata e uccisa. Trovato materiale organico sotto le unghie
«La prima autopsia accertò che la piccola era stata violentata e poi uccisa - aggiunge il penalista - I risultati non furono del tutto chiari al punto che la Procura di Benevento ha chiesto ed ottenuto da un nuovo gip la riesumazione della salma. Il nuovo esame autoptico ha fatto emergere questa verità agghiacciante: non sono stati rinvenuti gli organi interni. Chiediamo con forza che venga fatta chiarezza in una vicenda da contorni ancora tutti da chiarire. Di fatto sono state cancellate tutte le tracce che possano fare accertare la verità su gli autori di questo omicidio».
Roberta Bruzzone: «Quello che è successo alla piccola Maria è assurdo e di una gravità assoluta.
Intanto proseguirà il 17 settembre l'incidente probatorio disposto, su richiesta del procuratore aggiunto della Procura di Benevento Giovanni Conzo, nell'ambito dell'inchiesta sulla tragica fine di Maria. Per quella data dovrebbero essere disponibili, se nel frattempo saranno recuperate alcune parti di organi (già utilizzate per la prima autopsia), le conclusioni dei tre periti ai quali il giudice ha affidato l'incarico di procedere ad una serie di accertamenti anche di carattere biologico. Si tratta dei professori Cristoforo Pomara, Ciro Di Nunzio e Francesco Sessa, che hanno già eseguito a Catania le analisi di oltre trenta vetrini relativi ai vari tessuti dei panni indossati da Maria e lo scorso 3 luglio, a Foggia, una nuova autopsia della salma della piccola, fatta riesumare. Le operazioni sono avvenute alla presenza dei professori Fernando Panarese, consulente di Daniel Ciocan (indagato da tre anni per omicidio e violenza sessuale della piccola Maria), Tatiana Mangiullo e Marina Baldi per i genitori di Maria. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino