Angela Celentano, 144mila euro dal Messico per chi ha notizie della bambina scomparsa nel 1996

Angela Celentano, 144mila euro dal Messico per chi ha notizie della bambina scomparsa nel 1996
La notizia è sulle principali testate del Messico: la Procura generale d'oltreoceano offre tre milioni di pesos - l'equivalente di circa 144mila euro - a chiunque...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La notizia è sulle principali testate del Messico: la Procura generale d'oltreoceano offre tre milioni di pesos - l'equivalente di circa 144mila euro - a chiunque fornisca notizie veritiere su Angela Celentano, la bambina di Vico Equense scomparsa il 10 agosto 1996 durante una gita sul monte Faito, o su Celeste Ruiz, la misteriosa ragazza che nel 2010 affermò di essere proprio Angela, di trovarsi in Messico e di non voler essere più cercata.

 
La voce di una ricompensa era circolata per la prima volta nell'estate 2016 ed era stata successivamente confermata dalle autorità messicane e italiane che indagano sul caso Celentano. All'epoca, però, si era parlato di una cifra vicina al milione e mezzo di pesos, cioè poco più di 72mila euro. In meno di dieci mesi, quindi, la somma sembra essere lievitata fino a raddoppiarsi. Una strategia per ingolosire i possibili informatori? Un mezzo per abbattere la cortina di silenzio che sembra avvolgere la fantomatica Celeste e la famiglia di Cristino Ruiz, il dipendente del Ministero della Giustizia messicano dalla cui abitazione furono inviati i messaggi ai Celentano? Si vedrà.

Nel frattempo, i giornali e le tv del Messico sembrano aver raccolto l'appello recentemente lanciato dai genitori di Angela e dal loro avvocato Luigi Ferrandino: massima diffusione alla foto di Celeste e alla notizia della ricompensa per spingere i residenti nello Stato centramericano a fornire notizie utili alle indagini. «Non sappiamo se la Procura generale messicana abbia raddoppiato quella cifra - spiega Ferrandino - Può anche darsi che la somma di un milione e mezzo di euro, indicata nell'estate 2016, fosse sbagliata. L'importante è che sul caso sia viva l'attenzione non solo della Procura di Torre Annunziata, ma anche delle autorità e dell'opinione pubblica d'oltreoceano». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino