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La telecamera di sorveglianza di una casa di via Novella a Senago riprende Alessandro Impagnatiello mentre esce dal garage e si allontana. L'orologio segna mezzanotte e 19 minuti. E' la notte tra sabato 28 maggio e domenica 29. Giulia Tramontano, a quell'ora, è già stata uccisa. Alessandro sta uscendo, secondo la ricostruzione dei carabinieri del Nucleo investigativo di Milano, per andare a casa dell'amante 23enne che in quel momento è al lavoro. La telecamera riprende alle 3.14 di notte l'auto di Impagnatiello che rientra a casa. La macchina si ferma nel parcheggio lungo la strada, non scende nel garage.
Il corpo di Giulia chiuso nell'auto
In quel momento, stando alla ricostruzione della procura, il corpo della compagna è chiuso proprio lì dentro. Il 30enne però non sale nell'appartamento al primo piano ma «riappare alle successive ore 03.22» e ha sotto braccio un involucro: «Verosimilmente un lenzuolo bianco o plastica delle dimensioni di 50 centimetri circa». Scrivono gli inquirenti: «Il giovane si dirige verso la sua autovettura parcheggiata, vi entra per pochi secondi per poi riuscirne, chiudere con dispositivo elettronico e rincasare sempre custodendo l'involucro».
Il coltello
Alessandro ha detto di aver fatto tutto da solo e di non aver avuto dunque complici, come ipotizzavano gli investigatori. Lo ha ribadito il suo legale, Sebastiano Sartori, che lo ha incontrato nel carcere di San Vittore.
L'autopsia
Intanto è stata fissata per venerdì prossimo l'autopsia di Giulia Tramontano. L'uomo, che ha confessato davanti al pm Alessia Menegazzo e all'aggiunto Letizia Mannella, ha accoltellato la compagna tra le 19 circa e le 20.30, poi per due volte ha cercato di bruciare il corpo di cui poi si è sbarazzato gettandolo tra le sterpaglie nei pressi di alcuni box non molto lontano dalla loro abitazione. Per domani invece è previsto l'accesso all'appartamento in cui è avvenuto il delitto e al garage in cui è stato nascosto il corpo per i rilievi scientifici.
@ilmessaggero.it “Una faccia d'angelo, lo consideravano il più bello della compagnia”, racconta il padre di un amico. Ma era tutto finto, alla fine il cumulo di menzogne è franato e a esserne travolta è stata la compagna Giulia Tramontano #giuliatramontano #alessandroimpagnatiello #senago #cronaca #cronacanera #notizie #news #ilmessaggero #femminicidio #omicidio #giulia #impagnatiello #incinta #carcere ♬ News, news, seriousness, tension(1077866) - Lyrebirds musicLeggi l'articolo completo su
Il Gazzettino