Zaia firma lo stato d'emergenza «ma serve un piano per il dissesto»

Zaia firma lo stato d'emergenza «ma serve un piano per il dissesto»
SAN VITO DI CADORE - «Sono catastrofi sempre più ravvicinate, è il segno dei tempi, dei cambiamenti climatici e ovviamente noi dobbiamo intervenire. Un piano straordinario per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SAN VITO DI CADORE - «Sono catastrofi sempre più ravvicinate, è il segno dei tempi, dei cambiamenti climatici e ovviamente noi dobbiamo intervenire. Un piano straordinario per le opere a tutela del dissesto è il minimo che si possa fare» .


Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, visitando i luoghi della frana della scorsa notte a San Vito di Cadore. «Il piano - ha aggiunto - lo abbiamo già presentato nel 2010 e vale tre miliardi di euro. Al governo chiederemo interventi straordinari, visto e considerato che il futuro non è asfalto ma è opera a tutela del dissesto».







Luca Zaia ha detto che domani firmerà per lo stato di emergenza, ricordando, tuttavia, che, in assenza di risorse, «lo stato di emergenza rischia di non servire a nulla». «Il vero tema - ha infatti rilevato - è avere le risorse perché, come accaduto per la Riviera del Brenta con 100 milioni di danni e due solo due da parte del governo, o come a Refrontolo, in cui non abbiamo avuto nulla, l'emergenza rischia di essere inutile».



Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino