Dalla carta all'aeroporto: Zago ora investe su Asiago

di Mattia Zanardo

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TREVISO - Bruno Zago decolla. Il re trevigiano della carta e del cartone è il nuovo azionista di maggioranza dell'aeroporto di Asiago. L'industriale di Ospedaletto di Istrana, fondatore e presidente del gruppo Pro.Gest, infatti, nei mesi scorsi ha rilevato il pacchetto di controllo (85.520 azioni su 120mila totali) della società che gestisce l'aviosuperficie dell'Altopiano. Se le è aggiudicate per 61.500 euro. Lo scalo asiaghese -un chilometro a nord della cittadina- è lo scalo civile all'altitudine più elevata d'Italia, posto com'è a 1.040 metri sul livello del mare. Dispone di due piste, una in asfalto di 1.020 metri, dove possono atterrare piccoli aerei e superleggeri avanzati, e una in erba di una ventina di metri più corta, destinata a ultraleggeri e alianti, Zago ha subito varato un piano di rilancio.

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Il Gazzettino